Sant'Agata di Militello
Sant’Agata di Militello è una ridente cittadina, situata in provincia di Messina, tra gli agrumeti e il mare, a metà strada tra Palermo e Messina, proprio di fronte le Isole Eolie. Il primo nucleo abitativo nacque in concomitanza con l'edificazione del Castello Gallego costruito sul feudo della "marina". Nel secolo XVII infatti, il borgo di Sant'Agata era compreso fra le terre baronali appartenenti al principe di Militello, il quale nel 1627, assunse anche il titolo di Marchese di Sant'Agata. Nel 1663 Luigi Gallego, appartenente ad una nobile famiglia di origine aragonese, nominato Marchese e poi Principe di Sant'Agata, fece costruire il castello, a presidio della costa, per concessione del re Filippo IV.
Agevolmente raggiungibile da ambedue gli aeroporti internazionali di Palermo (a circa 160 km) e Catania (a circa 200 km), cui è direttamente collegata a mezzo di una nuovissima autostrada e attraverso continui collegamenti ferroviari. Per la sua posizione geografica rappresenta il punto di partenza ideale per un'escursione verso le Isole Eolie: Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano.
Parco dei Nebrodi
La cittadina vanta l'appartenenza al Parco Dei Nebrodi, la più grande area protetta della Sicilia.
Essa costituisce un’ inestimabile ricchezza di valori naturali e naturalistici: zone rocciose, aree pascolative con fioriture d’ orchidee e peonie; silenziosi laghi che ospitano numerosi uccelli migratori e tartarughe palustri; fluenti torrenti che scavano strette gole e suggestive cascate; ricchi boschi popolati da istrici e da gatti selvatici. I Monti Nebrodi offrono in tutte le stagioni possibilità di escursioni per tutti: dalle comode passeggiate in quota ai trekking più impegnativi, dai percorsi da affrontare in mountain bike agli itinerari enogastronomici, dalle passeggiate per tutta la famiglia alle escursioni di più giorni da programmare in 4X4, a piedi, a cavallo oppure sui fuoristrada.
S.Marco D'Alunzio
S Marco D'Alunzio tipico borgo medievale costruito sulla roccia caratteristico per le numerose chiese storiche e il tempio di Ercole risalente al IV sec. a.c.
Il borgo infatti riesce a suscitare un notevole interesse culturale e turistico. In questo antico paese che dall’alto dei suoi 548 metri domina la costa tirrenica da Cefalù a Capo d’Orlando e fino alle isole Eolie, le pietre di marmo rosso San Marco, ci raccontano la storia delle genti e delle civiltà che si sono succedute.
SANTO STEFANODI CAMASTRA
Santo Stefano di Camastra è una città tra arte e cultura, anche nota come il “paese delle ceramiche“. Così è meglio conosciuto in tutto il mondo questo centro attivissimo ai confini delle province di Palermo e Messina. Chiunque arrivi a Santo Stefano di Camastra non può non cedere alla tentazione di visitare uno dei tanti negozi che espongono prodotti realizzati in ceramica ed acquistarne qualcuno. Su richiesta, si può anche visitare la scuola d’arte per la ceramica.
SAN FRATELLO
San Fratello è un' antichissima e storica cittadina , vecchio feudo baronale ormai diventata celebre per i tradizionali ed antichissimi riti della Settimana Santa come, per esempio quello della Festa dei Giudei, festa di origine pagana. Quest'ultima rappresenta, indubbiamente, una delle manifestazioni più seguite e più note in Italia. Inoltre è importante ricordare il particolarissimo dialetto gallico - italico che ancora oggi si parla.
TINDARI-PATTI
Il Santuario di Tindari è meta di migliaia di pellegrini ogni anno , esso infatti ospita una vergine nera bizantina. Il Santuario fa tesoro di leggende e storia infatti nei pressi dello stesso in bella posizione ci sono i resti di una colonia greca la vecchia Tyndaris , fondata dal tiranno di Siracusa Dioniso Il Vecchio nel 396 a.C.